A Roma, nella Sala della Regina di Montecitorio, assegnato il riconoscimento che premia le aziende virtuose, nuovi campioni dell’agricoltura tricolore, protagonisti della valorizzazione del patrimonio enogastronomico, paesaggistico e ambientale del Paese
BOLOGNA, 26 settembre 2025 – “Le quotazioni attuali (e degli ultimi mesi) dei cereali a paglia sono un reale disincentivo per gli agricoltori ad intraprendere le semine autunnali di frumento. Già questa sintesi potrebbe bastare per capire la situazione dei produttori, consapevoli che seminare il ‘tenero’ o il ‘duro’ comporta un grosso rischio, ovvero quello di non coprire i costi di produzione a fronte di una incertezza del prezzo e andando incontro ad anticipazioni colturali importanti senza garanzie di ciò che si riesce a realizzare”.
BOLOGNA – La Regione Emilia Romagna ha prorogato a lunedì 6 ottobre prossimo la presentazione delle domande ‘de minimis’ (Delibera n°942 del 16 giugno 2025 ) finalizzate al pagamento delle polizze assicurative dell’anno 2025.
Fino al 26 settembre sarà attivo sul sito del Gse – Gestore dei Servizi Energetici lo sportello telematico per presentare domanda di accesso al contributo previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) nell’ambito della misura “Pratiche Ecologiche”.
Si tratta di 193 milioni di euro destinati a sostenere la transizione ecologica del settore agricolo, con incentivi – tra le altre cose – per la sostituzione dei trattori più inquinanti con mezzi alimentati a biometano e dotati di tecnologie per l’agricoltura di precisione.
Tra il 29 settembre e il 5 ottobre del1944, nel territorio dei comuni di Marzabotto, Grizzana Morandi e Monzuno si consumò l’eccidio di Monte Sole per mano delle truppe naziste in Italia, una strage che costò la vita a 775 persone inermi. Il 29 agosto, a distanza di 81 anni, Anp Emilia Romagna e Toscana hanno organizzato a Marzabotto un evento dal titolo “Il dovere di trasmettere, per non dimenticare e scongiurare che si ripeta” per ricordare quelle drammatiche giornate.
BRUXELLES – “Vergognoso e indicibile attacco all’agricoltura. La Pac annacquata con il Fondo unico e un taglio del 20% delle risorse per il settore faranno l’Europa a brandelli, quando tra dazi e crisi globali la presidente Ursula Von Der Leyen aveva l’occasione unica di dare prova di credibilità agli europei, di rafforzare la coesione e l’autorevolezza dell’Unione a difesa dell’unica leva di sviluppo e competitività possibile, la sua sicurezza alimentare. Così, invece, la Pac è stata disintegrata”.
Alla luce delle recentissima presentazione al Senato del Disegno di Legge di modifica della Legge 157/92, in materia di fauna selvatica e prelievo venatorio, molto attesa e da tempo richiesta, Cia-Agricoltori Italiani ha organizzato un incontro, lo scorso 4 luglio, con il Ministro Lollobrigida per un confronto aperto sul testo. Il dibattito parlamentare è entrato nel vivo, parallelamente è iniziato l’iter di audizioni in sede di Senato cui Cia-Agricoltori Italiani ha già preso parte, esponendo la propria posizione.
BOLOGNA – Pensioni dignitose, sanità pubblica, servizi sociosanitari adeguati, soprattutto nelle aree interne e rurali e nuove politiche di pace europee. Questi i temi al centro dell’Assemblea nazionale dell’Anp-Cia, che si è tenuta lo scorso 21 giugno a Bologna e che quest’anno ha avuto luogo contestualmente alla Festa Interregionale Anp delle regioni del Nord. L’evento ha riunito delegati e partecipanti per due giornate dedicate all’interesse collettivo, alla socializzazione e al dibattito sui temi cruciali per gli anziani e la società.
RIMINI – La competitività del comparto ortofrutticolo nazionale, sulla doppia direttrice cambiamenti climatici e concorrenza negli scambi commerciali, viaggia a un ritmo che solo l’innovazione nella ricerca scientifica e tecnologica può ricalibrare a vantaggio della produttività agricola, biodiversità e qualità Made in Italy comprese.
Una delegazione della Regione Emilia Romagna è stata ospitata dalla Regione Wielkopolska, partner storico della nostra regione, l’8 e 9 maggio a Poznan in Polonia all’European congress on renewal and rural development, che ha visto la partecipazione di delegazioni di altre 8 regioni europee e coinvolto, nei tre giorni di iniziative, circa 3.000 persone del mondo agricolo provenienti da tutta l’Europa con l’obiettivo di discutere, confrontarsi e avanzare proposte sul tema del rinnovamento e dello sviluppo rurale focalizzando molti degli eventi sul ricambio generazionale e i giovani agricoltori e sulla nuova Pac post 2027.