La birra reggiana trionfa a Roma: premio nazionale ’Bandiera Verde’ per Oldo birrificio – Corte della birra che sorge nelle campagne reggiane, tra distese di campi e il torrente Crostolo.
Premio speciale ad Andrea Nascimbeni, presidente del Caseificio 4 Madonne di Modena. Bandiera Verde è il riconoscimento promosso da Cia che premia ogni anno i nuovi campioni dell’agricoltura tricolore, protagonisti della valorizzazione del patrimonio enogastronomico, paesaggistico e ambientale.
Oldo birrificio – Corte della birra
L’azienda “Oldo birrificio – Corte della birra” sorge a Cadelbosco Sopra (RE) in una fetta di campagna bellissima, libera e panoramica, delimitata da una serie di torrenti e canali. Gli ambienti sono stati ricavati da un’azienda agricola dei primi anni del Novecento dove, oggi, c’è il cuore produttivo del birrificio con gli impianti in cui i cereali, attraverso le lavorazioni, si trasformano in birra. L’intero processo produttivo ha una dimensione locale e tipica: si lavora la terra aziendale, si utilizza l’orzo prodotto e l’acqua di sorgente. E poi il legame con il turismo e il benessere con il ristorante ed un’area di ospitalità Wellness dove trova spazio una SPA unica nel suo genere, con trattamenti dedicati sia alla cura della persona che al benessere psicofisico derivanti dalle straordinarie qualità di luppolo e malto, ricchi di vitamine e antiossidanti. L’idromassaggio a base di birra in tini di legno, una sauna aromatizzata al luppolo con cui espellere le tossine e sedie a sdraio di legno d’abete dove riposare e favorire l’assorbimento delle sostanze benefiche. Agricoltura, territorio, turismo, benessere. Sono gli elementi vincenti di questa realtà produttiva che ha meritato, sul campo, il premio Bandiera Verde Agricoltura, edizione 2023.
Caseificio 4 Madonne
L’alluvione del mese di maggio in Emilia Romagna è stato un evento drammatico e senza precedenti in termini di precipitazioni piovose e di danni subiti. Interi territori, in particolare nelle aree interne e svantaggiate, sono stati messi a dura prova dal punto di vista della tenuta idrogeologica e con ricadute sull’assetto economico e sociale. Eppure la popolazione non si è fermata. Al contrario, si è rimboccata le maniche e con uno straordinario spirito di solidarietà, sin dai primi momenti drammatici dell’alluvione, si è messa in gioco garantendo un aiuto concreto a tutti coloro che erano in estrema difficoltà. In quest’ottica, il Premio Bandiera Verde Agricoltura 2023 al Caseificio 4 Madonne rappresenta un riconoscimento speciale per l’azione di solidarietà che, nel pieno dell’alluvione, ha deciso di intraprendere. Grazie all’impegno e alla perseveranza, molte aziende zootecniche tragicamente colpite dalle precipitazioni piovose e dalle sue conseguenze si sono viste assicurate quel foraggio necessario a rilanciare la ripresa produttiva e, con essa, la sostenibilità socio-economica dell’agricoltura territoriale.
Lo ha ribadito Pierino Liverani vice presidente nazionaledalla Associazione pensionati Anp-Cia, nel corso di un incontro a cui ha partecipato l’assessore regionale alle Politiche della salute Raffaele Donini
BOLOGNA, 12 NOVEMBRE 2023 – “La sanità pubblica è un bene prezioso: ha tanti valori e vantaggi che vogliamo perseguire ad ogni costo”. Sono parole di Pierino Liverani, vice presidente nazionale di Anp- Cia l’associazione dei pensionati agricoltori aderenti a Cia – agricoltori italiani che ha promosso un incontro sulla Sanità pubblica a cui ha partecipato, tra gli altri, l’assessore regionale alle Politiche della salute Raffaele Donini.
BOLOGNA – Centinaia e centinaia di imprenditori agricoli provenienti da tutta l’Emilia-Romagna andranno a Roma per dare un impulso al settore ortofrutticolo in grave difficoltà. “NON SIAMO IL PROBLEMA SIAMO LA SOLUZIONE”, è questo lo slogan della manifestazione nazionale indetta da Cia-Agricoltori Italiani nella capitale, giovedì 26 ottobre, alle ore 9:30 in Piazza Santi Apostoli e che porterà migliaia gli agricoltori in arrivo da tutta Italia per partecipare con la rappresentanza Cia, a partire dal Presidente Cia Emilia-Romagna Stefano Francia, all’azione di sensibilizzazione nel cuore della capitale.
Il 26 già in programma manifestazione su tema crisi di settore
BOLOGNA 13 OTTOBRE 2023 – ”Il Tavolo dell’ortofrutta si farà: registriamo con piacere che il ministro del Dicastero agricolo Lollobrigida ha convocato il tavolo il 24 ottobre, che presenzierà, a seguito della nostra richiesta dove peraltro porteremo le nostre istanze già raccolte in 10 punti e che lanceremo nel corso di una manifestazione a Roma il 26 ottobre prossimo”.
Lo segnala il presidente di Cia Emilia Romagna, Stefano Francia, che ricorda alcuni passaggi di azioni e proposte che ha attivato sul territorio regionale per salvare dal declino il settore ortofrutticolo, a partire dalla coltura della pera, ma al pari di altri comparti in grave difficoltà. “Siamo decisamente sulla strada di perdere il primato di produttori di ortofrutta se non si applicano subito misure straordinarie – afferma con rammarico Francia – che fa un bilancio di un 2023 non certo roseo.
“Mai come quest’anno l’ortofrutta ha subito conseguenze così disastrose con perdite ingenti, dovute ad eventi climatici: si stimano riduzioni di rese importanti di oltre il 60% con picchi del 90. Occorre intervenire con misure straordinarie a garanzia di un comparto strategico per la nostra regione e per il Paese , partendo dalla delimitazione dell’area colpita dagli eventi primaverili e attivare il decreto legislativo 102/04 a parziale compensazione dei danni subiti. Nella richiesta indirizzata al ministro Lollobrigida di convocare il tavolo ortofrutticolo – prosegue Francia – abbiamo inoltre chiesto che venga riconosciuto il carattere di eccezionalità di catastrofi e che vengano messi in campo tutti gli strumenti di difesa attiva e passiva indispensabili a prevenire i disastrosi effetti del gelo. Inoltre – prosegue Francia – va riorganizzata la filiera garantendo ai produttori la necessaria remunerazione del lavoro. Infine va rilanciata l’attività di ricerca. L’assenza di interventi tempestivi rischia di determinare un ridimensionamento del comparto con estirpi e cessazione di attività – segnala ancora Francia – dove i soggetti più fragili, piccole e medie imprese, giovani agricoltori ed agricoltrici sarebbero costretti a chiudere i battenti”.
Per questo motivo – conclude Francia – Cia porterà a Roma il 26 ottobre, con una manifestazione nazionale, tutte le proposte che anticiperà al Tavolo ortofrutticolo il 24 ottobre prossimo”.
Lo afferma il presidente di Cia Emilia Romagna Stefano Francia che ha incontrato il Sottosegretario di Stato, Luigi D’Eramo, anticipandogli una serie di azioni, anche politiche, per contrastare il declino di una voce di bilancio regionale strategica
BOLOGNA, 7 ottobre 2023 – “Siamo decisamente sulla strada di perdere il primato di produttori di frutta, pere in testa, se non si applicano subito misure straordinarie per l’ortofrutta”. Lo afferma con rammarico Stefano Francia, presidente di Cia Emilia Romagna che fa un bilancio di un 2023 non certo roseo.
L’atto di costituzione del diritto di superficie relativamente ai terreni agricoli, non agevolabili in base a specifiche disposizioni, è soggetto all’imposta di registro nella misura del 15%, oltre che alle imposte ipotecaria e catastale nella misura fissa di 50 euro ciascuna. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 365 del 3 luglio 2023. La base imponibile per i contratti a titolo oneroso traslativi o costituitivi di diritti reali è costituita dal “valore” del bene o del diritto alla data dell’atto.
BOLOGNA – ‘Fertilizzare’ le radici della storia e dei valori scegliendo tre tematiche sviluppate attraverso iniziative e convegni sul territorio regionale. Pierino Liverani, presidente di Anp Cia Emilia Romagna e vicepresidente nazionale, usa un temine eloquente, ‘fertilizzare’ appunto, mutuato dalla attività agricola, “per ripercorrere e ribadire la nostra storia e i nostri valori”.
Due incontri, uno realizzato in Romagna, a Cesena, ed un altro svolto in Emilia, a Modena, per presentare le proposte dell’Anp Cia a Parlamento e Governo un documento propositivo per un sistema pensionistico e sanitario adeguato, in vista della prossima Legge di bilancio.