EMILIA CENTRO

COMUNICATI STAMPA EMILIA CENTRO

“Formazione degli operatori e rinnovamento del parco macchine per evitare incidenti nei campi”

aratura trattore
È il commento di Alberto Notari, vice presidente di Cia – Agricoltori Italiani Emilia Centro  a seguito del drammatico incidente in cui ha perso la vita un agricoltore di Cavezzo

“Margini ridotti in agricoltura non consentono investimenti elevati, poi incide anche l’età dei coltivatori che, in quanto lavoratori autonomi, continuano l’attività avanti negli anni, anche per integrare le basse pensioni agricole”

“Purtroppo azzerare il rischio nei lavori agricoli è difficile, ma è un obiettivo che si può raggiungere  con la formazione degli operatori e con il rinnovamento del parco macchine”. È il commento di Alberto Notari, vice presidente di Cia – Agricoltori Italiani Emilia Centro  a seguito del drammatico incidente nei campi  in cui ha perso la vita un agricoltore di Cavezzo.

Notari sottolinea anche un importante dettaglio. “Le marginalità dell’agricoltura si sono assottigliate negli anni,  di conseguenza anche l’investimento delle imprese in nuovi e più sicuri mezzi agricoli. In una situazione in cui i prezzi alla produzione di ortofrutta, cereali e adesso anche del latte per il Parmigiano Reggiano sono crollati – dice Notari – come è possibile per una impresa sostenere costi elevatissimi in tecnologia? Si cerca quindi, di fronte alle difficoltà di fare bilancio, di utilizzare il parco macchine esistente per contenere i costi. Poi, purtroppo, non aiuta l’età dei coltivatori che, in quanto lavoratori autonomi, continuano l’attività anche avanti negli anni, anche per integrare le misere pensioni agricole”.

WhatsApp chat
%d