“Il futuro dell’agricoltura oltre le mode”
Venerdì 22 novembre a Milano Marittima (Ra), alle ore 15.30 nella Sala Meeting dell’Hotel Embassy & Boston, Cia Romagna presenta l’Annata Agraria 2019.
“Il futuro dell’agricoltura oltre le mode” è il tema centrale attorno al quale ruoteranno gli interventi dei relatori, dopo l’illustrazione delle tendenze del settore agricolo romagnolo dell’anno in corso. Il report, alla seconda edizione in versione romagnola (ma con alle spalle 31 edizioni ravennati), contiene previsioni e dati del territorio delle province di Forlì-Cesena, Ravenna, e Rimini.
Apre e presiede i lavori della giornata Danilo Misirocchi, Presidente di Cia Romagna.
Seguiranno i saluti del Prefetto di Ravenna Enrico Caterino e del Direttore di Cia Romagna Fabrizio Rusticali.
Pierluigi Randi (Vice Presidente Ampro, Associazione Meteorologi Professionisti, Tecnico Meteorologo certificato di Meteocenter s.r.l.), farà poi il punto sulle particolarità meteorologiche e gli eventi estremi accaduti da novembre 2018 a ottobre 2019 (in Romagna era consuetudine far scadere i contratti agrari proprio per San Martino, 11 novembre, momento adatto in quanto dopo la semina il calendario dei lavori agricoli era meno fitto e impegnativo).
L’esposizione dei dati dell’Annata Agraria Romagna sarà a cura di Lucia Betti, Addetta stampa di Cia Romagna che, insieme ai colleghi Giorgia Gianni ed Emer Sani, ha curato l’edizione 2019 dell’Annata Agraria di Cia Romagna.
Seguirà l’intervento del Direttore di AgroNotizie e di ItaliaFruitNews Ivano Valmori (agrotecnico, imprenditore, giornalista): “Basta contrapposizione tra biologico e integrato: la chiarezza che manca”.
La chiusura dei lavori è affidata a Cristiano Fini, Presidente di Cia-Agricoltori Emilia Romagna: “Il Paese che vogliamo”.
L’appuntamento è aperto al pubblico e la partecipazione è gratuita. Per informazioni: tel. 0547 – 26736; cia.romagna@cia.it
L’Annata Agraria di Cia-Agricoltori Italiani Romagna è una fotografia dell’andamento dell’agricoltura locale riguardante il territorio romagnolo, con stime, tendenze e ipotesi previsionali dei comparti e delle colture, dell’anno non ancora concluso, relative alle province di Ravenna, Forlì Cesena e Rimini. Nel 2019 è al suo secondo anno come “Romagna”, realizzata per le precedenti 31 edizioni (pre Cia Romagna) da Cia Ravenna.
Come da consuetudine, la presentazione pubblica si svolge nel mese di novembre, in quanto in Romagna era abitudine far scadere i contratti agrari a novembre, per San Martino, momento adatto perché dopo la semina il calendario dei lavori agricoli era meno fitto e impegnativo. La giornata di presentazione dell’Annata Agraria prevede un momento dedicato all’illustrazione dei dati al quale segue sempre un approfondimento.
Per la realizzazione dell’Annata Agraria, oltre alle fonti scritte, si utilizzano fonti orali. Si realizzano interviste conoscitive ad agricoltori, responsabili e tecnici di diverse Istituzioni (Stacp di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini), Enti (Camere di Commercio di Ravenna e della Romagna), Associazioni, Organizzazioni, Cooperative, Consorzi, operanti nel settore e a rappresentanti del mondo agricolo ed economico in generale, esperti dei vari comparti esaminati, compreso andamento meteo e cambiamenti climatici. Questa disponibilità rappresenta una preziosa rete di collaborazione.