Irene Priolo incontra le aziende di Cia-Agricoltori Italiani Imola

Imola, 18 settembre 2024 – La presidente f.f. della Regione Emilia-Romagna Irene Priolo ha incontrato alcune aziende agricole del territorio imolese associate a Cia-Agricoltori Italiani Imola per ascoltare direttamente, dalla voce degli agricoltori, della presidente dell’associazione Luana Tampieri e del direttore, Andrea Arcangeli quali sono le priorità del settore, in particolare in tema di assicurazioni agricole, Fondo Agricat, risarcimenti post-alluvione e tenuta idrogeologica del territorio, ma anche di ampliamento di servizi per l’infanzia e le famiglie.

Presenti al confronto anche alcuni sindaci della Vallata e l’assessore ai Lavori pubblici, Centro Storico e Attività Produttivedel Comune di Imola, Pierangelo Raffini. Ad ospitare Priolo, due realtà significative del territorio: l’agriturismo “La Taverna” di Fontanelice che si è trovato isolato durante il terribile periodo dell’alluvione 2023 e ancora è circondato da strade non completamente agibili, soprattutto in caso di pioggia forte e Romagna Impianti di Imola, un’azienda giovane che offre, tra le altre cose, servizi per le altre aziende, come la progettazione di frutteti e vigneti e sta vivendo la crisi del comparto frutticolo. “Vogliamo ringraziare Irene Priolo – ha detto Luana Tampieri – per la disponibilità e l’attenzione verso le problematiche delle aziende agricole. Credo abbia potuto vedere con i suoi occhi, vista la giornata di maltempo, che le aziende della Vallata sono giustamente preoccupate per la tenuta idrogeologica del territorio. La strada per raggiungere la nostra azienda di Fontanelice presentava, infatti, alcuni smottamenti ma è una situazione che riguarda altre zone e areali e che la Regione dovrà impegnarsi per risolvere. Non è possibile, infatti, che le aziende agricole vivano nel timore che una pioggia più intensa possa generare frane in collina e allagamenti in pianura, danneggiando le colture e impedendo magari di accedere ai fondi per lavorare. Quest’anno non ci sono stati fenomeni catastrofali, ma anche la gestione ordinaria della sicurezza idrogeologica va potenziata e in questo confidiamo nell’impegno della nuova amministrazione. Legato al tema dell’’alluvione c’è naturalmente quello del Fondo Agricat – il fondo mutualistico sostenuto dalle aziende con il 3% della Pac che risarcisce i danni da fenomeni catastrofali come l’alluvione – e i mancati risarcimenti alle aziende agricole. Siamo in attesa del ricalcolo promesso dal Ministero attraverso Ismea, ma abbiamo spiegato alla presidente che la Regione, seppur non direttamente coinvolta, dovrebbe avere un ruolo di maggior “controllo” nei confronti di questi meccanismi di assegnazione. Abbiamo inoltre condiviso con Priolo la necessità di accelerare i rimborsi per chi ha subito danni post-alluvione e che serve un aiuto per i piccoli comuni del territorio che si trovano ancora in difficoltà ad accogliere le richieste delle aziende colpite per la mole di lavoro e la troppa burocrazia. Comprendiamo che si tratta di iter complessi, ma crediamo che la struttura commissariale, che devo dire è apparsa molto attenta alle esigenze del territorio, debba sbloccare la situazione, sostenendo le amministrazioni locali nella gestione delle pratiche per i risarcimenti. Altro tema portato all’attenzione della presidente f.f sono i disagi affrontati dalle aziende in piena raccolta della frutta estiva dovuti all’ordinanza che limitava il lavoro all’aperto nel caso di rischio elevato per caldo. Premesso che la salute delle persone e il loro benessere non deve essere messo in discussione, abbiamo chiesto che l’anno prossimo ci sia, su questo tema, un maggior coinvolgimento delle associazioni di categorie prima di emanare un’ordinanza che ha avuto un forte impatto su aziende che, peraltro, faticano anche a trovare manodopera stagionale. Al termine dell’incontro abbiamo augurato un forte in bocca al lupo a Irene Priolo non solo per il ruolo importante che ricopre in questa fase istituzionale, ma anche per il futuro, augurandomi di ritrovarla nella prossima giunta regionale per proseguire il suo importante lavoro di questi anni”.