Il freddo non risparmia la vite
La vite non è rimasta indenne dai repentini abbassamenti di temperatura come testimoniano le prime stime di Assoenologi e dei Consorzi di tutela dei vini emiliano romagnoli.
In Emilia, si legge in una nota del Consorzio tutela del Lambrusco, si riscontra un danno piuttosto diffuso, “ma su alcune varietà non si può ancora quantificare e in alcune zone si è in ritardo. In particolare il Lambrusco Grasparossa (che costituisce 1/3 della produzione della provincia di Modena), quest’anno ha anticipato il germogliamento e si rileva il danno più consistente. In Romagna, per Assoenologi, in questo momento si può parlare solo di aree interessate alle gelate tardive e non di percentuale di mancata produzione.
Non si rilevano problemi nelle zone collinari, ma un 50/60% della provincia di Bologna e della provincia di Ravenna è stata interessata dalla gelata.